"Improvvisamente
ho capito che voi non siete dei veri mammiferi: tutti i mammiferi di questo
pianeta d'istinto sviluppano un naturale equilibrio con l'ambiente circostante,
cosa che voi umani non fate. Vi insediate in una zona e vi moltiplicate, vi moltiplicate
finché ogni risorsa naturale non si esaurisce. E l'unico modo in cui sapete
sopravvivere è quello di spostarvi in un'altra zona ricca. C'è un altro
organismo su questo pianeta che adotta lo stesso comportamento, e sai qual è?
Il virus. Gli esseri umani sono un'infezione estesa, un cancro per questo
pianeta: siete una piaga. E noi siamo la cura".
È una famosa citazione del film cult “Matrix” che oggi si
rivela profetica. Ma non è il Coronavirus l’argomento dell’articolo, anche se
in questo periodo non riusciamo a parlare d’altro, a interessarci di altro.
Eppure, dobbiamo riannodare i fili, tornare a vivere e affrontare i problemi
rimasti irrisolti, migliorare il pianeta ed evitare catastrofi future. Partendo
dall’ambiente. Basta oltraggi, basta consumo di suolo, tagli di foreste, abbattimenti
di alberi in città, sversamenti di veleni nei fiumi, discariche a cielo aperto,
inquinamento dell’aria e delle acque, polveri sottili, impianti fatti passare
come opere sostenibili che invece distruggono il paesaggio per sempre, a
dispetto delle norme e del buonsenso.
Un pensiero particolare in questi giorni segnati dall’incubo
Covid 19 è andato al parco eolico di Mongrassano dopo aver visto le foto delle
pale che torreggiano sui verdeggianti colli. Uno scempio. I lavori non si sono
arrestati neanche per l’emergenza sanitaria, distruggendo uno dei paesaggi più
selvaggi e rigogliosi della Calabria solo per profitto. Colline e crinali
strappati ai suoi naturali proprietari e svenduti a multinazionali senza
scrupoli, con l’avallo dei politici e degli amministratori locali. E tra le
proteste, le carte bollate, le denunce sui media, le interrogazioni parlamentari
nessuno è riuscito o ha voluto fermare i lavori “eseguiti in violazione della normativa di settore, visto che
l’autorizzazione unica risultava priva di efficacia giuridica”, come hanno
fatto rilevare ben otto senatori della Repubblica (https://ilgiornaledellambiente.it/mongrassano-pale-eoliche-senza-permessi/).
L’ambiente ha perso, i residenti hanno
perso terra e salute, i giornalisti e i parlamentari hanno perso la loro
battaglia di giustizia. Ha vinto il virus iniettato dal dio denaro nel sangue
di gente senza scrupoli.
Ci rivedremo a Filippi.
Cosenza, 22 marzo 2020
© Francesca Canino
Ci rivedremo a Filippi.
Cosenza, 22 marzo 2020
© Francesca Canino
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