Ad oggi, dicembre 2020, a termine di un anno che rimarrà celebre per quella che si configura come una delle più grosse crisi sanitaria/economica/sociale/psicologica degli ultimi decenni, si ripeto, ad OGGI IN PIENA EMERGENZA SANITARIA ci sono circa 24000 MEDICI BLOCCATI DAL MINISTERO. I primi di dicembre, secondo il cronoprogramma pubblicato dal MUR, doveva avere inizio la fase di assegnazione alle scuole di specializzazione.
Per l'ennesima volta
però, dopo un'estenuante giornata carica di ansia (mi capirete se si tratta di
stabilire quale specializzazione fare per il resto della vostra vita e in quale
città dovrete trasferirvi per i prossimi 5 anni e tra meno di un mese), i
"diligenti" impiegati del MUR si sono degnati di inoltrarci un
comunicato in cui rinviavano l'avvio di tale fase a data da destinarsi,
sicuramente successiva al 15 dicembre. Taledecisione è dovuta al fatto che è
necessario attendere il pronunciamento del Consiglio di Stato in merito al
controricorso del MUR indirizzato ad alcuni aspiranti specializzandi, che a
loro volta hanno fatto ricorso contro l'annullamento di una domanda del
concorso.
Purtroppo questo è
l'ennesimo pronunciamento per cui tutte le procedure relative al concorso
stanno slittando e, per quanto si possa essere tentati di prendersela con i
ricorsisti, la colpa è dell'incompetenza del MUR che, prima scrive un bando
attaccabile da tutti i punti di vista (e di ciò fanno fede gli innumerevoli
ricorsi susseguitisi in questi mesi), poi scrive domande inaccettabili per il
concorso e infine dà adito a tutte queste procedure legali e burocratiche,
rendendoci ostaggi dei tempi della giustizia italiana.
Questo concorso, che
personalmente attendo da un anno e mezzo, doveva svolgersi a luglio, ma a causa
della pandemia in atto è stato posticipato al 22 settembre. Da allora si sono
susseguiti solo rimandi, prese in giro, cronoprogramma che sono stati
puntualmente ignorati e un silenzio imbarazzante, rotto solo oggi dal ministro
Manfredi, che si limita a chiederci di "pazientare" solo qualche
altro giorno (si parla di almeno 13 giorni che si aggiungono a più di 2 mesi)
rivolgendosi in toni paternalistici, a noi 'cari specializzandi'.
Caro ministro,
purtroppo specializzandi non lo siamo ancora ed è tutto ciò che vorremmo
diventare.
Altro elemento da non
sottovalutare: se in base a ciò che c'è stato comunicato, apprenderemo il
nostro destino presumibilmente e "inderogabilmente" (come piace dire
al ministero) dopo il 15 dicembre e la presa di servizio rimane fissata per il
30 dicembre, in soli 15 giorni è logico aspettarsi una grossa mobilitazione in
tutta Italia degli aspiranti specializzandi nelle rispettive sedi, con il
rischio che si creino assembramenti.
Se poi si vuole
rispettare ciò che ci ha appena spiegato il nostro Presidente del Consiglio,
così fiero dei suoi preziosi Ministri, ed in particolare il divieto di
spostarsi tra le regioni a partire dal 21 dicembre, tale grossa mobilitazione
avrebbe luogo in soli 4-5 giorni, incorrendo nel rischio di violare non un
semplice decreto legge, ma il semplice e paventato buon senso.
#SBLOCCATE#ILCONCORSODI#SPECIALIZZAZIONE#23MILA #MEDICIBLOCCATI #DALMINISTERO
Lettera firmata
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