‘’In fatto di giornali non ne comprendiamo che di due specie: o giornali di partito che essendo l’espressione delle idee, delle aspirazioni, dei metodi di un dato partito, servono a propagare e difendere queste idee e questo metodo; o giornali notiziari cui cura precipua deve esser quella di servire il pubblico... Il giornalismo della prima maniera è missione, quasi sempre nobile e bella missione; l’altro è mestiere (nel senso buono della parola) o, se suona meglio professione. Il primo è vecchio, il secondo è giovanissimo e certo tentativo come il nostro in Calabria deve sembrare stoltezza più che audacia. Fra le due specie ve n’è una terza, il giornalismo di questa terza non è molto amico dell’onestà, per esso non esistono principi, fede, coerenza. Oggi sia lode a Dio, domani a Satana purché il ventre sia pieno, ben pieno”.
Cosenza, 3 gennaio 1895
Luigi Caputo, direttore di Cronaca di Calabria

20 giugno 2021

icittadinisegnalano: Cosenza, copiosa perdita d'acqua alla Villa Vecchia


Una copiosa perdita d'acqua è in atto alla villa Vecchia di Cosenza da almeno sei mesi. Nessun intervento è stato finora posto in essere, nonostante le segnalazioni che i frequentatori della villa hanno fatto al comune.
La situazione è preoccupante non solo perché si disperdono litri e litri di acqua al giorno, ma anche per il rischio che corrono le radici degli alberi che si ergono vicino al tubo rotto. L'acqua le infracidisce e l'albero muore. Si perderanno così altri alberi secolari per l'incuria dell'amministrazione comunale.
Inoltre, è bene precisare che tutta la villa è un'indecenza: ci sono tubi in stato di abbandono, vasche ricoperte di muschio verde e piene di immondizia, staccionate fradicie e muretti originali rotti e mai sistemati. Un vero peccato visto il suo valore inestimabile. E' un patrimonio naturale da far invidia, ma che per il disinteresse e la cecità di chi governa Cosenza sta andando in rovina. E poi tagliano gli alberi secolari! La manutenzione dovrebbe partire dalla cura del verde e dei meravigliosi antichi alberi, bisognosi di potature fatte ad arte, invece il comune pensa solo ad abbatterli, esattamente come sta facendo per gli edifici abbandonati nel centro storico.
Duole dover constatare che fino alla fine questa amministrazione comunale ha solo distrutto la città, le sue bellezze, le piazze, le strade, i vicoli, il verde, la viabilità, ma peggio ancora è che ha distrutto la sua storia e il suo tessuto sociale, trasformando i cosentini in beoni nullafacenti, dediti a movide e a sfilate di auto lussuose.
Una cittadina indignata






 

 
Una copiosa perdita d'acqua è in atto alla villa Vecchia di Cosenza da almeno sei mesi. Nessun intervento è stato finora posto in essere, nonostante le segnalazioni che i frequentatori della villa hanno fatto al comune.
La situazione è preoccupante non solo perché si disperdono litri e litri di acqua al giorno, ma anche per il rischio che corrono le radici degli alberi che si ergono vicino al tubo rotto. L'acqua le infracidisce e l'albero muore. Si perderanno così altri alberi secolari per l'incuria dell'amministrazione comunale.



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