L’11 maggio prossimo, nel corso di una
conferenza stampa che si svolgerà nella Biblioteca della Direzione dell’ospedale
di Cosenza, sarà donata una cospicua somma di denaro all’UOC di Neonatologia
dell’Annunziata. È quanto si apprende da un comunicato stampa diramato dalla
Direzione Aziendale nella giornata di ieri, 8 maggio, per spiegare l’iniziativa
“Con tutto il cuore per un grande
progetto di solidarietà”.
Grazie
alla cooperazione tra Conad e Thun, pubblicizzata nei loro vari punti vendita, l’Annunziata
di Cosenza beneficerà di “una
raccolta fondi a sostegno dei reparti pediatrici
degli ospedali italiani”. Infatti, «venti
soggetti natalizi a marchio Thun, per l’addobbo e la decorazione, realizzati
con materiali green – rende
noto il comunicato - sono stati
distribuiti nei centri Conad nel periodo natalizio: parte del ricavato sarà
devoluto al reparto di Neonatologia
dell’Ospedale Annunziata per migliorare l’assistenza dei piccoli pazienti
Covid positivi».
I dettagli dell’iniziativa e le attrezzature che saranno acquistate grazie alla donazione Conad saranno illustrate durante la conferenza stampa, alla presenza del commissario Mastrobuono, del direttore commerciale Conad area Sud, Alessandro Meozzi e del direttore del dipartimento Materno-Infantile, Gianfranco Scarpelli, che è anche direttore del reparto di Neonatologia.
Ciò che sorprende è la destinazione della
raccolta fondi, che come espressamente si legge nel comunicato dovrebbero
sostenere “i reparti pediatrici degli ospedali italiani”. A Cosenza, invece, i fondi saranno
consegnati e messi a disposizione del solito reparto di Neonatologia, beneficiaria sempre di tutto, anche quando i benefici
sono destinati ad altri reparti.
Sarebbe doveroso
spiegare i motivi del cambio di destinazione dei fondi, considerato che gli
accordi per realizzare il progetto in questione furono presi da Meozzi e dal
direttore dell’UOC di Pediatria
dell’Annunziata. Vien da chiedersi ora: “Il direttore Meozzi sa che consegnerà
il gruzzolo raccolto a una persona diversa da quella con cui ha parlato e fatto
il progetto?”.
Cosenza, 9 maggio 2022
© Francesca Canino
Nessun commento:
Posta un commento