In
seguito al Dpcm 4 marzo 2020, firmato dal presidente del Consiglio dei
Ministri, Giuseppe Conte, recante misure idonee al contrasto e al
contenimento sull'intero territorio nazionale del diffondersi del Coronavirus,
gli uffici pubblici hanno preso atto di quanto stabilito nel decreto e hanno fornito
le opportune istruzioni ai propri dirigenti. Ulteriori indicazioni
comportamentali per prevenire il contagio dal virus sono state dirette ai
dirigenti anche tramite una ordinanza emanata dal presidente della Regione
Calabria.
Pare
che solo l’Azienda ospedaliera di Cosenza abbia lasciato i propri dirigenti senza
indicazioni: la direzione strategica, infatti, ad oggi non ha emanato alcun
atto. Nessuna direttiva, consiglio, suggerimento è sopraggiunto al fine di diminuire l'afflusso in ospedale. Non ci meraviglia più di tanto, vista la letargia che ha colpito i
vertici dell’Annunziata ormai da mesi, troppo spesso in volo verso il nord. Ogni settimana la dirigenza torna a Bergamo per trascorrervi un prolungato week end, abitudine mantenuta nonostante le prescrizioni del Governo in questo periodo critico per la salute pubblica. E anche questo venerdì, i vertici dell'Annunziata sono volate in Lombardia. Ci chiediamo se al loro ritorno le due signore saranno sottoposte, all'aeroporto di Lamezia, ai controlli disposti a causa della diffusione del virus. Purtroppo, immaginiamo già che questa domanda resterà senza risposta.
Che all’ospedale di Cosenza si navigasse a vista è cosa certa, sorprende, però, l’estremo disinteresse mostrato anche in situazioni di emergenza come quella attuale.
Cosenza, 5 marzo 2020
© Francesca Canino
Che all’ospedale di Cosenza si navigasse a vista è cosa certa, sorprende, però, l’estremo disinteresse mostrato anche in situazioni di emergenza come quella attuale.
Cosenza, 5 marzo 2020
© Francesca Canino
Nessun commento:
Posta un commento