Riceviamo e pubblichiamo
La partenza dei
lavori di piazza Tavolaro è una provocazione della maggioranza verso la
minoranza di Mongrassano. L'esecutivo Mariani - ancora una volta - sembra quasi
sfidare noi della minoranza, che chiediamo il rispetto delle regole e un
confronto basato sulla chiarezza. L’inizio dei lavori di manutenzione
straordinaria di piazza Tavolaro lasciano perplessi l’intero gruppo consiliare
“Mongrassano Rinasce”, lavori approvati nella delibera n.51 del 23 luglio 2021
deliberati in modo alquanto particolare. Ricordiamo brevemente i fatti: Con
l’ordinanza n. 210/ del 19 luglio 2021 (ma pubblicata 50 giorni dopo sull’albo
pretorio), il sindaco ordinava il divieto di sosta su piazza Tavolaro dal
20/08/2021 (e fino a fine lavori), motivando tale divieto per eseguire lavori di manutenzione straordinaria.
Nel Consiglio Comunale svolto a fine luglio, il sindaco accennava vagamente sui
lavori da fare a seguito di una “donazione
di un contributo” di 120 mila euro
dalla società che ha costruito l’impianto eolico “Area del vento”, senza
entrare nei particolari. In seguito ha elencato che questo contributo sarebbe
servito per i seguenti interventi: la strada Mongrassano – Pedali, la
manutenzione straordinaria della piazza Tavolaro e, infine, l’acquisto di
un’automobile. La nostra preoccupazione giungeva già tra i banchi del Consiglio
in merito a dei lavori di cui non si conosceva nessun dettaglio tecnico e
amministrativo. Consigliavamo di non far iniziare i lavori senza prima aver
avviato e completato tutto l'iter amministrativo e progettuale che la normativa
sugli enti locali prevede sulle donazioni di opere pubbliche da parte di
privati. Non si è ancora riusciti a capire bene quali siano i lavori da fare,
non c’è nessuna indicazione specifica dei materiali da usare e dei relativi
quantitativi, dei mq degli intonaci previsti, e dei mq della pavimentazione di
marmo travertino in piazza Tavolaro.
Per i lavori da
fare sulla strada “Aria del Vento” sono segnati quattro punti su una
planimetria, senza specificare per quanti metri lineari e se è usato bitume o
cemento. Inoltre, manca la deliberazione
della Giunta Municipale che accetta la donazione da parte di un privato. Il
responsabile del servizio tecnico, ci dovrebbe spiegare come poteva portare per
l’approvazione un progetto (a prescindere dalle mancanze sopra elencate) in
Giunta Municipale mai donato formalmente da nessuno e mai commissionato da
nessun organo comunale!
Per i motivi e
le considerazioni suesposti, formalmente, il nostro gruppo ha chiesto alla
Giunta Municipale di revocare in autotutela la delibera G.M. n. 51 del 23-07-2021
in quanto – a nostro avviso – è illegittima.
Esprimiamo,
inoltre, il nostro rammarico per questa incresciosa vicenda, “arricchita” da
un'altra particolarità: è stato
autorizzato il transito di automezzi di oltre 40 tonnellate sulla strada
comunale Mongrassano Centro – Pedali, dove vige il limite di 3,5 T. La strada sta cominciando ad avere visibili
segnali di cedimento.
Precisiamo che il
gruppo “Mongrassano Rinasce” di certo non rifiuta qualsiasi lavoro pubblico che
possa migliorare la vivibilità della comunità, ma vuole portare a conoscenza
una questione che ci lascia parecchi perplessi. Il nostro dovere è di informare
la cittadinanza e sicuramente non molleremo la presa su questo e su altre
problematiche del nostro amato paese.
Il
gruppo consiliare “Mongrassano Rinasce”
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