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03 novembre 2018

Camigliatello, quando il demanio viene privatizzato


Area Tasso: Per anni è stata una delle zone più frequentate di Camigliatello da famiglie, turisti e comitive. Qui si poteva pranzare all’ombra degli alti alberi, usufruendo delle panche e dei tavoli in legno. Nell’estate del 2017, il sito è stato recintato e l’ingresso interdetto al pubblico a causa dell’inizio dei lavori per la realizzazione di un Parco avventura. I lavori si sarebbero dovuti concludere entro due mesi, invece, a distanza di un anno esatto, non sono ancora terminati e l’area risulta, pertanto, delimitata da una rete che ne impedisce l’accesso alle persone. Proprio sulla rete, si notano alcuni cartelli a dir poco inquietanti, infatti, uno di essi riporta la scritta “Proprietà privata”.


Ci si chiede come sia possibile cheun’area facente parte del demanio sia diventata proprietà privata e soprattutto chi siano i proprietari. C’è poi un altro cartello dietro la rete, da cui si apprende che il progetto del “Parco avventura lupo Ezechiele”, affidato all’Associazione Nuova Presila di Spezzano della Sila, è stato cofinanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e del Sevizio civile nazionale, per un importo “del progetto di € 222.000, finanziato € 199.999,80”. Il Concessionario del suolo risulta essere Calabria Verde, mentre il permesso per costruire è stato rilasciato dal comune di Spezzano della Sila.


Proseguendo, si trova un altro cartello che riporta, oltre alle informazioni che abbiamo già scritto, un diverso importo complessivo dei lavori, che ammonta a € 92.500 e anche la data di inizio dei lavori, cioè giugno 2017 e la data della fine, agosto 2017, 
ma, come dicevamo all’inizio, il Parco avventura risulta avviato e non completato. Intanto, è stato impedito a tanti visitatori e residenti l’uso dell’area pic-nic, pubblica, e ciò non avrà fatto che favorire le attività di ristorazione private.

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